Qualcuno diceva che la civiltà moderna
e’ una gigantesca bomba ad orologeria di fronte alla quale l’umanita’
si divide in due tipi di individui, esistenti o potenziali, coloro
che sentono il ticchettio e coloro che non lo sentono. Il mio e’ un
appello a coloro che il ticchettio lo sentono, non si rassegnano e
continuano a resistere. Stiamo andando verso la militarizzazione
preventiva dei territori in lotta , vedi Pianura , No Tav, Napoli,
L’Aquila ecc.. ogni dissenso viene represso ferocemente.

E’ sulla pacificazione sociale che
poggia questa escalation che colpisce tutti, ribelli e non ….Siamo
in guerra. In alcune parti del mondo e’ fatta di missili, armi
intelligenti, civili assassinati brutalmente. Qui invece e’ la
perdita di diritti, giustizia e liberta’ conquistate in passato da
uomini e donne indomiti. Vorrei parlarvi di lotte vittoriose, di
azioni dirette invece Genova e’ ancora tra di noi. Veniamo chiamati
terroristi,ribelli, picchiati e arrestati Quello che gli strateghi
dello sterminio della democrazia temono piu’ di ogni altra cosa e’ lo
spettro insurezioni urbane, diventa pericoloso bere una birra in
strada, pulire parabrezza ad un incrocio, fare graffiti sui muri e
allora sempre piu’ polizia, agenzie di sicurezza private, telecamere,
campagne contro l’ uomo nero e l’abusivo,ronde e roghi contro i Rom
,C.I.E., schedature, manganellate e morti in carcere. E allora come
Partigiani e’ possibile lottare contro il dominio del capitale, dei
padroni, contro le loro guerre , lo sfruttamento, la repressione.

Come Partigiani organizziamoci dal
basso, noi da una parte, loro padroni e servi dall’ altra .Come
Partigiani per lottare insieme bisogna essere alla pari, arricchirsi
nelle differenze, non ci devono essere strutture piramidali o
portavoci che diventano leaders.

Non dobbiamo essere complici con il
potere , dobbiamo cercare di costruire una solidarieta’ attiva ,
capire come intrecciare le varie lotte locali con quelle nazionali e
globali . E’ una lotta da fare crescere insieme,anche in pochi, altri
ci seguiranno ,in questa catastrofe dove ogni giorno non succede
niente, solo battendosi possiamo affinare le nostre idee,sperimentare
le nostre capacità, valutare i nostri limiti, starà a noi essere
all’altezza della situazione e dirigere la lotta dura contro i
responsabili delle oppressioni e non lasciare che diventi una guerra
tra i poveri.

Parliamone occhi negli occhi, cuore a
cuore, sempre a pugno chiuso.